Ziwig Endotest®: il test salivare per l’endometriosi
Negli ultimi anni si sta parlando sempre di più dello Ziwig Endotest®, un test salivare che promette di rivoluzionare il percorso diagnostico dell’endometriosi e ridurre quei lunghi tempi di attesa che molte donne conoscono fin troppo bene. Ciò che colpisce subito è la sua semplicità: niente aghi, niente procedure invasive, solo un campione di saliva da cui vengono estratti e analizzati particolari frammenti biologici chiamati micro-RNA. Queste minuscole molecole, quando osservate nel loro insieme, possono raccontare molto dello stato dell’organismo e alcune di esse sembrano essere alterate nelle donne affette da endometriosi. L’Endotest utilizza tecnologie avanzate di sequenziamento e algoritmi di intelligenza artificiale per interpretare questi segnali e restituire un risultato chiaro, positivo o negativo. Non è un test predittivo e non sostituisce una visita ginecologica o gli esami come ecografie e risonanze, ma può accelerare enormemente il cammino verso una diagnosi, soprattutto quando i sintomi ci sono ma gli esami tradizionali non riescono a dare risposte. È pensato per donne che convivono con dolori pelvici, mestruazioni dolorose, fastidi durante i rapporti o sintomi cronici poco spiegati, e spesso diventa un punto di svolta quando tutto il resto appare confuso. Naturalmente, anche con un Endotest positivo è necessario approfondire con ulteriori visite ed esami, ma la differenza sta nel partire da un’indicazione forte, basata su un profilo biologico ormai ben studiato. Per molte donne significa finalmente sentirsi credute, avere una direzione chiara e ridurre il senso di incertezza che accompagna il percorso diagnostico dell’endometriosi. E, sebbene non rappresenti la soluzione definitiva, questo test potrebbe davvero essere uno dei passi più importanti verso un approccio più rapido, più umano e più accurato a una malattia spesso invisibile.